RTX 144 MHz anno 1961 by i1TEX - AriVigevano

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RTX 144 MHz anno 1961 by i1TEX

Autocostruzione
STORIA DI UN RICETRASMETTITORE PER 144 MHz COSTRUITO NEL 1961
Nel 1961 avevo 17 anni ed ero iscritto all'ARI dal 1959. Avevo conseguito la Patente il 30/05/1961.
I1DA, Enrico Momo, in un articolo su Radio Rivista di fine 1959 sottolineava che i nuovi transistor al germanio OC170-171, pur avendo una "frequenza di taglio" a 150 MHz, potevano essere usati sulla nostra gamma dei 144 Mhz ancora con un certo guadagno.
Ho conosciuto I1DA grazie a Domenico I1BOC che aveva già la licenza da radioamatore.
Poiché quest'ultimo era un sicuro riferimento per tutti i principianti, ho confrontato le mie idee con le sue per provare a costruire un ricetrasmettitore a transistor portatile.
All'epoca nessun OM aveva e nessuna società produceva un apparecchio del genere.

COME E' STATO COSTRUITO.
Il box contenitore é realizzato in un solo pezzo (8x9x22cm). Lamierino di ottone crudo da 8/10 , disegnato e segato con il vecchio archetto da traforo , poi piegato con una buona morsa. Dopo saldato i bordi e rifinito secondo la mia mania di ottenere angoli a 90°. Pannello frontale in alluminio crudo 1mm avvitato al box con 6 viti.
Verniciatura box in grigio martellato e frontale in grigio liscio più chiaro. (per me l'estetica é fondamentale).
Tre piani ad L in ottone sovrapposti 1) rf tx 2) modulatore e bf rx 3) rf rx.
Transistor montati su zoccolo e passanti in vetro. I pcb non mi piacevano.

MATERIALI.
Transistor Philips e Telefunken. Bobine ceramiche. Commutatore antenna ceramico di I1CWO. Microfono J.Geloso piezoelettrico. Altoparlante Goodman. Antenna stilo da automobile.

CARATTERISTICHE.
Ricevitore in superreazione preceduto da stadio RF. Trasmettitore pilotato a cristallo 8025 kHz e modulazione d'ampiezza. Pout=50mW. Alimentazione tre pile piatte 4,5V su fondo del box.

PROVE PRELIMINARI.
Dopo aver visto che l'oggetto funzionava davvero in casa, Massimo I1GRO (pirata, poi diventato 4A1XA ed ora XE1XA ) ha messo i vari pezzi in un borsone , ha preso un dipolo Fracarro e con la sua Lambretta, é salito alla Sagra di S.Michele ( 1000m quota e 37km da Torino ) per tentare il collegamento con I1ON ( pirata, che ero io ) equipaggiato con radio a valvole (6J6 oscillatore/mixer in due metri + BC455 ).
Risultato ottimo e per noi quasi insperato...! I segnali erano forti, molto forti.
Il "radiotelefono" quindi é stato assemblato in forma definitiva.

ALTRI TEST.



I1PK... oggi I2PK ai comandi del velivolo...




Finalmente il 16/01/1963 mi é arrivata la sospirata licenza dal Ministero PT.
Un bel giorno Luciano I1PK, con il brevetto da pilota di aereo, volle fare una prova mobile. Dall'aeroporto Cerrina di Orbassano, con il mio ricetrasmettitore, é volato verso casa mia in qso continuo con me I1TEX... Abitavo in un condominio di 9 piani davanti ad una piccola piazza. É passato alcune volte a circa cinquanta metri dai tetti e, io dalla finestra, ci siamo scambiati grandi e vistosi saluti insieme ai commenti via radio. Eravamo proprio bravi.
I Vigili del Fuoco della caserma di Piazza Bengasi, vista la scena ed identificato l'aereo e la sua provenienza, sono intervenuti rapidamente.
A Luciano hanno sospeso il brevetto di volo per tre mesi.

FINE DELLA STORIA.
Il mio ricetrasmettitore portatile autocostruito é stato usato per anni in montagna ed il qso con I1BBB di Bergamo é stato uno dei più emozionanti. Vorrei averlo ancora qui, ma nel tempo, avendo bisogno di componenti ( il denaro era poco ), l'ho dovuto smontare.
Massimo XE1XA, eme 432/1296 da sempre e mio compagno di scuola, mi ha scritto recentemente in una email "... il tuo walkie talkie per i 2 metri credo che sia stato il primo nel mondo..! geniale". In quegli anni ero abbonato a QST ed alla rivista RSGB dove non c'era niente di simile.

73 & 88 de I1TEX Michele


Alcune foto dell'avventura, in ordine: lo schema elettrico, uno dei transistor usati, la QSL ricevuta da i1BBB e Michele i1TEX/P a Rocciamelone (TO) alt. 3538 m. slm.
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